Attenzione ai pomodori pelati che si acquistano al supermercato, non tutti sono ottimi: occhio a questi dettagli perché fanno una grande differenza!
Salvano la vita in diverse occasioni, specialmente se abbiamo terminato in dispensa la passata di pomodoro: ci riferiamo ovviamente ai pelati, i classici venduti in confezione di latta o ancor meglio in vetro, che spesso vengono usati per condire dei secondi piatti a base di pesce o carne, ma anche frullati per ottenere un sugo espresso da usare per la pasta. Ottimi e deliziosi, squisitamente italiani e appartenenti a tutte le ricette di tradizione, in realtà dovresti sempre soffermarti un attimo quando li compri al supermercato.

Non sempre il fatto che siano venduti legittima la loro qualità, anzi, spesso neppure ci facciamo caso e poi portiamo a casa un prodotto piuttosto scadente. Ecco perché oggi noi ti vogliamo consigliare alcuni trucchi per acquistare dei pomodori pelati ottimi al supermercato, insegnandoti a riconoscere anche quelli scarsi. Scopriamo subito il tutto!
Attenzione ai pomodori pelati, non tutti sono buoni: se vedi questi al supermercato non sceglierli
Come detto i pomodori pelati li abbiamo tutti in casa, almeno una confezione o una latta rimane in dispensa all’occorrenza, specialmente quando abbiamo terminato la classica bottiglia di passata di pomodoro. Frullandoli infatti possiamo ottenere una sorta di sugo espresso da cuocere poi in padella e condire con aglio, sale, pepe, ciò che gradiamo. Ma i pelati possono tornare utili anche come condimento di tanti altri piatti, specialmente secondi a base di carne o pesce.
Eppure, scommettiamo che anche tu non ti sia mai soffermato abbastanza sulla confezione durante l’acquisto al supermercato, ma noi vogliamo rivelarti i segreti per comprare dei pelati ottimi. Prima di tutto, ti conviene scegliere se possibile dei pelati in confezione di vetro, questo perché potrai già con lo sguardo notare alcuni dettagli fondamentali. Quindi, se all’interno del barattolo trasparente noti un rosso molto scuro, tendente al bordeaux o al contrario molto sbiadito, con ogni probabilità quei pomodori non saranno di ottima qualità.

Spesso questo denota un cattivo confezionamento già durante la fase di produzione in azienda. Tuttavia accertati di controllare l’etichetta a dovere perché il colore potrebbe dipendere anche dalla tipologia di pomodoro usato. Sempre con lo sguardo poi osserviamo la presenza di bucce, che nel caso di pelati di ottima qualità è ridotta al minimo. Se noti tante bucce diverse attaccate ai pelati o addirittura nel sugo di produzione, ti conviene virare su un’altra marca perché denota meno cura in fase di produzione.
Passiamo poi alla consistenza: un buon pomodoro pelato deve risultare leggermente morbido all’esterno, ma ancora ben turgido al cuore. Se noti invece che i pomodori nella confezione si spappolano subito o sono spappolati già all’interno, quello non sarà un prodotto da scegliere. Infine, ma non per importanza, ricordiamoci sempre di prediligere pomodori italiani come un San Marzano, la tipologia sarà sempre riportata sull’etichetta nutrizionale, con specifiche anche sulla ditta, sul luogo di produzione e così via.