I pensionati stanno facendo a gara per presentare il 730, solo in questo modo avranno subito diritto al rimborso. Scopriamo i dettagli.
In un mondo dove sempre più i soldi fanno la differenza e l’inflazione ci mette alle strette ottenere un rimborso ci può sicuramente aiutare.

Prima di approfondire il discorso però è utile ripassare alcuni aspetti per capire meglio il contesto. Il modello 730 è un modulo che viene utilizzato in Italia per la dichiarazione dei redditi da parte dei lavoratori dipendenti e non solo. Il suo compito principale è quello di comunicare direttamente al Fisco i redditi, con eventuali detrazioni e deduzioni, e calcolare così imposte dovute o rimborsi che spettano.
Anche ai pensionati spetta fare la dichiarazione dei redditi perché la pensione è considerata un reddito imponibile proprio come lo è lo stipendio per chi lavora. Tra deduzioni e detrazioni troviamo spese mediche, assicurazioni sulla vita, spese per badanti o familiari che sono a carico e interessi sui mutui.
Oggi però vogliamo scoprire per quale motivo, quest’anno, i pensionati stanno facendo a gara a chi presenta il 730 per primo, solo in questo modo, infatti, si avrà diritto immediato al rimborso. Andiamo a scoprire i dettagli da vicino.
Pensionati, fare il 730 di corsa per ottenere il rimborso
Solo se i pensionati faranno il 730 più rapidamente possibile avranno la possibilità di ottenere il tanto atteso rimborso. Si tratta di un aspetto cruciale che riguarda una fetta di contribuenti piuttosto ampia.
Presentare la dichiarazione dei redditi entro la prima metà di giugno, o al massimo entro il 20 del mese, permette di avere delle possibilità importanti di avere subito il rimborso spettante nel primo mese utile ai conguagli e cioè ad agosto. Chi invece aspetta rimborsi importanti potrebbe ricevere il tutto anche un po’ prima.

In caso di ritardo invece il controllo da parte delle Agenzie delle Entrate porterebbe a un inevitabile ritardo nell’erogazione dei rimborsi perché appunto sarà necessario effettuare un controllo preventivo in grado di far perdere del tempo utile.
Fatevi assistere da personale competente in materia, ma cercate di fare il tutto il prima possibile e ne gioverete di fronte all’eventuale rimborso. D’altronde aspettare e perdere tempo non poterebbe a nulla di buono e/o interessante per il contribuente stesso. Se avete dei dubbi ricordate che l’Agenzia delle Entrate ha uffici su tutto il territorio nazionale e anche un’assistenza online che aiuta a rispondere a qualsiasi dubbio e/o quesito legato al 730 stesso.