Mettere in regola la badante è molto importante. Ecco i passaggi da effettuare!
Sempre più diffusa la figura della badante, la persona che si occupa della cura degli anziani in base alle richieste accordate con chi di dovere. Se hai intenzione di assumere una badante per i tuoi genitori, per i tuoi nonni o per qualcuno vicino a te che necessità di cure e attenzioni a causa dell’età, probabilmente ti starai domandando come mettere in regola la badante e fare un contratto a norma.
In questo articolo scopriremo insieme come mettere in regola la badante senza commettere errori e quali sono i vantaggi di un contratto.
Assumere una badante è un vero e proprio impegno economico: con la persona incaricata nel ruolo dovrai stabilire un compenso economico mensile a seconda delle esigenze richieste.
Per poter regolarizzare il rapporto di lavoro è fondamentale che colei che andrà a prendersi cura dell’anziano consegni determinati documenti: carta di identità, codice fiscale, documenti assicurativi e previdenziali, qualifiche se in possesso.
Dopo aver ricevuto la documentazione richiesta, bisognerà stabilire la tipologia di contratto da stipulare. Come fare? La comunicazione può essere effettuata per via telematica attraverso il portale dell’INPS. Il datore di lavoro dovrà fare l’accesso con lo SPID, CIE o CNS e inserire il contratto nella sezione dedicata “Prestazioni – Formalizzare l’assunzione di un lavoratore domestico“. In alternativa, puoi sempre contattare il centralino.
Per poter effettuare questa procedura dovrai avere con te delle informazioni:
Inoltre, dovrai anche specificare se sarà una badante convivente, di conseguenza dovrai inserire i le condizione specifiche di vitto e alloggio.
Mettere in regola una badante è importantissimo non solo per il lavoratore, ma anche per il datore di lavoro. Se il compenso non supera i 2.500 euro annui e le ore sono meno di 280, sarà possibile utilizzare il Libretto Famiglia INPS, uno strumento che consente di gestire le prestazione occasionali attraverso voucher da 10 euro ciascuno: 8 euro andranno alla badante, il restante coprirà i contributi INPS, l’assicurazione INAIL e i costi di gestione.
Ora non ti resta che metterti alla ricerca di una figura affidabile che possa prendersi cura dell’anziano. Ti consigliamo di effettuare un vero e proprio colloquio di lavoro per conoscere la futura collaboratrice.
Outfit per fisico a pera, scopri i migliori consigli di stile da seguire per valorizzare…
Insalata, qual è la più digeribile? Scopri insieme a noi quale tipologia di alimento mettere…
Sai quei giorni in cui ti svegli con la voglia di un dolce da forno,…
Senti uno stimolo improvviso e devi correre in bagno? Ti è capitato di avere piccole…
Sarà la stanchezza? Sarà l’età? Quante volte ci capita di minimizzare piccoli vuoti di memoria…
Organizzare una vacanza con i nipoti è una gioia immensa, ma anche una piccola sfida:…