Chi assume queste bevande rischia 5 volte di più di ammalarsi di tumore: le dosi da non superare mai

A chi non piace bere bevande zuccherine durante le feste o durante i pasti? Se sei un consumatore abituale dovresti proprio limitarti, infatti chi beve con regolarità queste bevande rischia 5 volte di più degli altri di ammalarsi di tumore.

L’eccessivo consumo di zuccheri aggiunti è oggetti di particolare attenzione, si è infatti riscontrato un legame tra il consumo di zucchero e patologie legate al metabolismo come diabete, obesità e problemi cardivascolari ma quello che è emerso dalla ricerca pubblicata su JAMA Otolaryngology-Head & Neck Surgery è ancora più preoccupante .

Secondo quanto riportato infatti il consumo di zuccheri aumenterebbe notevolmente il rischio di sviluppare un cancro orale soprattutto nelle donne che sono solite consumare bevande zuccherine

Un team di esperti dell‘Università di Washington a Seattle ha condotto uno studio esaminando i dati di oltre 162.000 donne portando alla luce risultati sconcertanti. Lo studio ha sollevano alcuni quesiti sulle conseguenze a lungo termine di quella che fino ad ora poteva sembrare un’abitudine innocua.

Correlazione bibite zuccherate e tumore alla bocca

A quanto pare infatti la correlazione tra bere bevande zuccherate e cancro orale persisterebbe anche nonostante non si assuma alcool e non si fumi che sono i fattori rischio tradizionalmente collegati allo sviluppo del cancro, questo quindi suggerisce che gli zuccheri potrebbero avere un ruolo centrale nei processi infiammatori e della mutazione dei geni a livello cellulare.

Questo studio porta quindi a riflettere sul consumo di zuccheri nella dieta quotidiana, la prevenzione oncologica gioca un ruolo determinante, serve infatti approccio che vada oltre le abitudini tradizionalmente riconosciute come pericolose come fumo e alcool ma vanno presi in considerazione anche fattori come l’alimentazione che come dimostrato da questo studio sono determinanti.

Lo studio studio ha avuto dei risultati che pongono nuove basi per l’analisi epidemiologica del carcinoma orale, sembra infatti che le donne che assumevano una o più bevande zuccherate al giorno hanno mostrato un rischio di sviluppare tumori della cavità orale di quasi cinque volte superiore rispetto a coloro che ne consumavano meno di una al mese.

Lo studio ha preso in analisi sia i tumori della lingue che quelli del cavo orale in generale riscontrando un aumento nelle donne di circa tre casi ogni 100.000 individui.

Questo dato è particolarmente preoccupante se si considera che il cancro orale, pur essendo meno diffuso rispetto ad altre tipologie di cancro è elevatamente aggressivo. L’OMS (L’Organizzazione Mondiale della Sanità) raccomanda quindi di limitare l‘apporto di zuccheri al 5% delle calorie totali giornaliere percentuale che solitamente viene superato di gran lunga.

Attualmente si crede che gli zuccheri soprattutto quelli derivati ​​dallo sciroppo di mais ad alto contenuto di fruttosio possano infatti indurre un’infiammazione cronica fattore noto alla predisposizione di tumori dato che crea un ambiente biologicamente favorevole alla proliferazione cellulare incontrollata e di conseguenza alla progressione delle alterazione genetica responsabile delle mutazioni tumorale

Diventa quindi cruciale adottare delle strategie di prevenzione che vadano oltre la semplice riduzione del consumo di alcol e tabacco, ma va ridotto drasticamente il consumo di bevande zuccherate e prediligere alternative prive di zuccheri aggiunti, come acqua, tisane e bevande non zuccherate