Chiariamo le idee su sintomi e cause di questa patologia
Le cause? Sono numerose ed al loro variare, varia la tipologia di ipoacusia. Le principali e più riconosciute sono:
Rumore: l’ipoacusia da rumore è una delle situazioni più frequenti. Deriva da un’esposizione prolungata ad alte intensità sonore oppure a suoni di breve durata ma intensi.
Età: la presbiacusia è la diminuzione naturale della capacità uditiva e può essere presente a partire dai 50 anni d’età circa.
Predisposizione genetica
Infezioni: specifiche infezioni interne e infiammazioni dell’orecchio
Acqua nelle orecchie: i liquidi che si infiltrano nelle orecchie possono causare infiammazioni e perdita dell’udito
Pressione nell’orecchio: gli sbalzi di pressione dell’aria provocano spesso la sensazione di orecchio ovattato
Farmaci, fumo e alcol: determinati medicinali possono avere come effetto un deficit uditivo. Anche fumo e alcol possono diventare problematici per la percezione uditiva
I sintomi che riscontra chi subisce un calo dell'udito sono molteplici. I più facili da riscontrare sono quelli compresi nella vita quotidiana come la difficoltà a percepire:
conversazioni in contesti affollati e rumorosi (ad esempio, al supermercato e al ristorante)
ascolto della voce dei bambini
dialoghi articolati sottovoce o in ambienti riverberanti (ad esempio, in chiesa)
conversazioni al telefono
ascolto di fonti sonore come televisione o radio
dialoghi in macchina
riunioni in ambiente di lavoro (difficoltà ad ascoltare più voci contemporaneamente)
Per rilevare la presenza di ipoacusia è fondamentale affidarsi ad una visita otorinolaringoiatrica specialistica per rilevare l’eventuale presenza dell'ipoacusia, così da comprenderne grado e soluzione terapeutica.
Con il contributo non condizionante di:
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